Cronologia
Quali sono state le figure più importanti nella storia della Scuola Italiana Eugenio Montale nel corso degli anni?
I padri fondatori: Bertolini, Croso, Gentilini, Ghersi, Mattoli e Roberto, che hanno avuto il coraggio e l'audacia di avviare questa grande impresa?
Il Governo italiano Q, através do Ministero degli Affari Esteri e il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, rappresentato in Brasile dall'Ambasciata d'Italia a Brasilia, dal Consolato Generale d'Italia a San Paolo, dall'Ufficio Scolastico, dall'Istituto Italiano di Cultura a San Paolo?
Il governo brasiliano, attraverso il Ministero dell'Educazione e della Culturil Dipartimento Statale dell'Educazione e il Comune di San Paolo? Quest'ultimo attraverso i procedimenti di concessione del terreno, avviati dal sindaco Jânio Quadros e dal suo segretario prof. Lembo, e conclusi durante l'amministrazione della sindaco Luiza Erundina e del suo segretario prof. Dallari, attraverso la costruzione della nuova sede della scuola?
O sarebbero i primi sostenitori istituzionali:/strong>: AEDA (Associação dos ex-Alunos do Colégio Dante Alighieri), Circolo Italiano San Paolo, l'Istituto Culturale ItaloBrasiliano, il Patronato Assistencial Imigrantes Italianos e la Regione Umbria?
Come non ricordare l'inestimabile contributo e la dedizione di persone come Barrucci, Bellonzi, Benedetti, Buscaglia, Castro, Comolatti, d'Anna, Leonetti, Leonini, Magliano, Palumbo, Papaiz Luigi, Angela e Sandra, Pollastri, Vecchi, Zanella e molti altri?
Come dimenticare le innumerevoli aziende che hanno reso possibile questo sogno con le loro donazioni? Aceto, Agip, Alcan, Alitalia, Alufer, Ansaldo, BNL, Bradesco, Sudameris, Bauducco, Belfort, Campari, Grama, Tupy, Cragnotti, Fabio Perini, Fiat Automóveis, Fiat Brasil, Firpavi, Gd do Brasil, Generali, Grad-fer, Masini, Iesa, Innobra Innocenti, Italimpianti, Metalco, Olivetti, Orgade, Papaiz Udinese, Papaiz Nordeste, Parmalat, Mariutti, Pirelli, Prodec, Rieter, Riva Calzoni, SBE, Scac, Soalum, Unicredito, Unilever, Visagis.
Molti fondatori, molti benemeriti, sempre preoccupati per il futuro della scuola.
Dall'altra parte, un gran numero di soci contribuenti, cioè madri e padri, impegnati a mantenere la qualità dell'insegnamento e un ambiente familiare favorevole allo sviluppo e alla formazione completa e multiculturale dei loro figli.
Dobbiamo ringraziare tutti i "Rappresentanti di Classe" e il Gruppo "Genitori in Azione", che in tutti questi anni si sono dedicati a un servizio silenzioso, umile, generoso e creativo.
Il Comitato di Gestione, composto da sei rappresentanti dei Fondatori, sei rappresentanti dei genitori, un rappresentante degli ex alunni e un rappresentante del Consolato Generale d'Italia a San Paolo, ha lottato, discusso, analizzato, pianificato e gestito tutto ciò che ha reso possibile l'esistenza della Montale fino ad oggi.
Sotto l'egida del Comitato, un gran numero di professionisti italiani, brasiliani e ministeriali, assunti in Italia e in Brasile, nonché il nostro personale dedicato e fedele hanno dato tutto per gli studenti e per la scuola.
Chi sono stati i più importanti? Nicoletta Mattoli, Rossana Pollastri, Elaine Cintra, Maria Guerreri Dehò, Carlo Alberto Dastoli, Anna Dorsa, Mauro Lacidogna, Carlo Coccioli, Giorgio Bianchini, Susanna Battaglio, Fulvia Bianchi, Lucinha Magalhães, Leila Andrade, Paola Capraro, Silvia Adrião, Cassia Santos, Mariangela Lanzillotta, Lorenzo Gemma, Victor Vallerini, Sara Debenedetti, Marcio Parisi, Fabio Bordi, Marisa Allateri, Ermila Araujo, Marcia Ianovale… come possiamo esprimere la nostra gratitudine e il nostro apprezzamento per tutti loro?
Anche coloro che hanno svolto e svolgono un ruolo più semplice e silenzioso nella scuola hanno il loro merito e il loro lavoro è riconosciuto da tutti. Grazie a tutti i nostri collaboratori scolastici e al personale per la pazienza e la dedizione nei confronti dei nostri studenti, per l'affetto e il rispetto che dimostrano ai genitori e per il loro costante lavoro per migliorare gli spazi della nostra scuola.
Senz’ombra di dubbio e senza demagogia, le figure principali, i protagonisti per eccellenza di questi anni di storia culturale ed educativa, sono stati gli studenti. Un esercito di fondatori, donatori, professionisti, imprenditori, genitori, insegnanti, presidi, ambasciatori, consoli, segretari, lavoratori, volontari... si è mobilitato per loro affinché potessero avere un'educazione di qualità, dinamica, aggiornata, critica e dialettica. Perché imparassero a rispettare la diversità etno-razziale, l'ambiente, la diversità politica, le radici italiane e la forza culturale del Brasile.
In conclusione, perché possano essere cittadini migliori e dare un contributo positivo alle loro famiglie e alla società, guardando al passato e cercando di intravedere il futuro, abbiamo avuto e avremo sicuramente successo!
Come direbbe mio padre: “Forza! Avanti! Vamo, vamo!”.
Questa è la lettera scritta dalla presidente del Comitato di gestione, Sandra Papaiz Velasco, per il libro che celebra il 30° anniversario della scuola e che mette in evidenza le personalità, le istituzioni e le aziende che hanno contribuito a creare e mantenere la Eugenio Montale.
Nasce l'Istituto Eugenio Montale
L'esigenza di creare una scuola con un curriculum italiano - avanzata da un gruppo di genitori appena arrivati dall'Italia - unita alla volontà di una comunità composta da figure rappresentative quali istituzioni governative, enti e associazioni, aziende multinazionali e italo-brasiliane, ha reso possibile la realizzazione di un sogno: l'organizzazione di una scuola, che ha aperto i battenti il 20 settembre 1982 in Avenida Angélica, 688.
La Montale diventa troppo grande per la piccola casa di Av. Angélica.
A dieci anni dall'inizio delle sue attività, con un numero sempre maggiore di studenti, la casa di Angélica non era più adatta a una scuola in costante crescita. Così, nell'ottobre 1992, è iniziata la costruzione dell'attuale edificio della scuola, situato nel quartiere Morumbi. Nel 1994 viene pubblicato il primo numero del "Bollettino Informativo dell'Eugenio Montale", che l'anno successivo, grazie a un concorso, viene ribattezzato "Il Girasole", in onore di una poesia di Eugenio Montale. Parità raggiunta in questo periodo.
Un centro di riferimento
La Montale viene riconosciuta come "Centro di Ricerca e Diffusione di Reggio Children" e collabora con gruppi di studio per la formazione sull'approccio reggiano all'educazione della prima infanzia. L'importante mostra internazionale "I cento linguaggi dei bambini", esposta al Metropolitan Museum of Art di New York, è stata allestita per la prima volta in Brasile nella sede della Montale. Nel 2008, l'affresco "Omaggio a Eugenio Montale", opera dell'artista Vico Calabrò, è stato gentilmente donato alla Scuola Italiana Eugenio Montale da Sincero Zanella (Commendatore dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana e insignito della medaglia Marechal Candido da Silva Rondon, conferita dalla Società Geografica Brasiliana per la sua partecipazione allo sviluppo del Brasile). Nella parte inferiore dell'affresco si trova una "cronologia" che copre il periodo dal 1889, anno della proclamazione della Repubblica in Brasile, al 2008, anno dell'inaugurazione dell'affresco.
Una scuola viva
Dopo 30 anni proficui di storia, la Montale è una scuola viva, dove la comunità scolastica si è potuta sviluppare. In questo periodo, la scuola è diventata una delle scuole associate all'UNESCO, oltre a essere riconosciuta come una delle scuole più creative del Brasile. Ha anche ricevuto l'importante sigillo di Centro di Riferimento per l'Educazione completa (Educação Integral), il che significa che qui formiamo gli studenti in tutte le loro dimensioni grazie a un progetto collettivo, condiviso da bambini, giovani, famiglie, educatori, dirigenti e comunità locali. I progetti sviluppati dagli studenti in questo periodo sono stati innumerevoli, in particolare, le Mostre del Sapere, in cui gli studenti possono condividere ciò che hanno imparato durante l'anno, le Olimpiadi della Montale, a cui partecipa tutta la comunità scolastica, generando un grande spirito di squadra, e i viaggi in Italia, grazie ai quali molti dei nostri studenti hanno potuto vedere da vicino ciò che avevano imparato in classe.
Montale 40 anni
Le molte sfide superate hanno portato la Montale al 2020. Il sogno di un gruppo di genitori si è avverato: una scuola italiana a San Paolo, riconosciuta dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale - siamo in un gruppo selezionato di scuole che fanno parte del Sistema della Formazione Italiana nel Mondo, con il titolo di scuola paritaria. La Montale è stata riconosciuta come una delle scuole più amate del Brasile attraverso il marchio Family's Choice School Advisor, in base alle valutazioni delle famiglie. Siamo orgogliosi della nostra storia e continuiamo, senza dimenticare il passato, a vivere il presente e a guardare al futuro. Forza, avanti!
